IL NUOVO GRIDO DI ALLARME DI EsseNziale: VIENI ANCHE TU

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Questa volta, EsseNziale affronta un argomento più personale e toccante, la sua terra d’origine, la Calabria, con il suo ultimo singolo intitolato “Vieni Anche Tu (L’Altra Calabria).”

Fin dal titolo, l’artista mette in luce che dietro la bellezza iconica della Calabria, con il suo sole, il mare, e le montagne, esiste un’altra realtà meno idilliaca. È la terra dei profumi di gelsomino, bergamotto, agrumi, e dei sapori piccanti di Nduja, soppressata e maccaroni, ma anche dei problemi che molti preferiscono ignorare.

È una terra con un cuore semplice e generoso, con paesaggi mozzafiato, ma EsseNziale ci ricorda che c’è un lato oscuro di questa bellezza. Una Calabria che, come afferma, è “baciata da Dio,” ma che affronta quotidianamente difficoltà e disagi che solo chi la vive può davvero comprendere.

EsseNziale mette in evidenza le strutture fatiscenti, la spazzatura abbandonata a marcire, le strade piene di buche e le carenze idriche in molte abitazioni. Descrive una terra dove le reti fognarie si mescolano al mare e dove gli odori sgradevoli si diffondono nell’aria quando soffia lo scirocco.

Nel videoclip della canzone, il personaggio principale rappresentato da Monkey Man, ovvero Antonino Nolasco, collaboratore del progetto e nuovo noto meme calabrese, è un ragazzo che ha creato una storia eroica da supereroe che simboleggia un individuo che fatica a tenere il passo con il progresso inarrestabile, come dice il nome stesso, metà scimmia metà uomo, ironizzando sul meme in cui i calabresi vengono definiti scimmie.

Il brano è scritto e prodotto dallo stesso EsseNziale, come le riprese del videoclip, la sceneggiatura da Monkey Man ed EsseNziale, il mix e master del brano realizzato da Gantex ed il montaggio video da Fily.

VIENI ANCHE TU (Testo)

Vieni anche tu,
Dove il tuo locale è a rischio, e gli dovrai pagare il pizzo,
Vieni anche tu,
Dove non resterai vivo, se berrai dal lavandino,
Vieni anche tu,
Dove con la spazzatura, faranno più di un falò,
Dove tutti sono bravi a parlare ma in pochi qui a dire di-
Vieni anche tu,
Dove manca l’istruzione e molti ci dan delle scimmie,
Vieni anche tu,
Dove se sei di paese, i mezzi passano uno al mese,
Vieni anche tu,
Dove se c’è un terremoto, “pronto si salvi chi può”,
Ed alcune scuole, senza evacuazione perché le strutture sono troppo top.

Perché le strutture sono troppo top,
Ti porto nel posto più bello che so,
Non farti ingannare dal mare che ho,
Vieni nel posto più bello che so,
Dove ti sparano se dici-

Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Dove gli eroi non esistono più, dove la mafia lavora dippiù

Che il mare più bello d’Italia, si trova solo in Calabria,
Vieni anche tu,
Spesso accanto a questo mare, ci sta una rete fognaria,
Vieni anche tu,
Dove il lavoro ti manca e devi andare al Nord Italia, Vieni anche tu,
Dove la gente che rappa, sopra sti plachi non canta,
Vieni anche tu,
Dove abbiam quattro ambulanze, pochi reparti e venti posti letto,
Dai forza vieni a pagare la ndrangheta fatti un biglietto

Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni anche tu,
Vieni dove il cielo è sempre più blu e la tua macchina gioca a cucù,
Sappi che potresti non ritrovarla,
Ti porto nel posto più bello d’Italia,
Non farti ingannare dal mare che ho,
Ti porto nel posto più bello che so,
Dove ti sparano se dici no,
Dove ti sparano se dici no,
Dove ti sparano se dici no,
Dove ti sparano se dici no!

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Gabriele Melis

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